Trasformate il vostro angolo di casa preferito in uno spazio ispirato a una destinazione lontana. Dai trucchi per un giardino in stile provenzale ad accessori che colorano la tavola, questi suggerimenti offrono spunti davvero creativi.
Prendete spunto da questo rigoglioso paradiso sul fiume decorato con ampie verande, alti soffitti, piastrelle di terracotta e pareti di carta di gelso per trasformare la vostra casa in un’oasi tropicale. Il regale hotel a tre piani, dove le suite sono nei tenui toni bianco e crema, si ispira all’arte risalente all’antico regno di Lanna, che un tempo occupava gran parte della Tailandia settentrionale. La visione rilassante della designer Vichada Sitakalin permea l’intero resort. Sitakalin è stata attratta dall’impegno della cultura tailandese settentrionale a vivere in sintonia con la natura e ha selezionato manufatti e accessori unici di artigiani locali per ottenere quell’armonia esclusiva. “In passato il concetto di ‘biologico’ non era qualcosa di innovativo, ma uno stile di vita”, afferma. “La sostenibilità è molto importante per me.”
SUGGERIMENTO: per portare l’effetto rilassante del fiume Ping a casa vostra, Sitakalin consiglia di inserire nelle camere da letto e nei bagni decorazioni artigianali regionali come specchi in teak intagliati a mano, lenzuola e federe tinte in modo naturale e ceste in rattan. Per ottenere stanze ariose in stile Raya, evitate l’eccesso di mobili e usate i cuscini da pavimento come posti a sedere aggiuntivi.
“Quando si parla di Portogallo, vengono in mente alcune cose: il fado e la nostra chitarra portoghese, il baccalà e le sardine e, naturalmente, le maioliche locali chiamate azulejos”, afferma Sonia Gilling, direttrice dell’ospitalità presso il Vila Vita Parc Resort & Spa, che si trova in Algarve, sulle rive dell’Oceano Atlantico. “Ci sono opere bellissime di ogni dimensione e forma fatte di azulejos sparse in tutto il Paese, e anche nel nostro resort”, aggiunge. I giardini subtropicali e le viste sulla costa attirano in questa proprietà i viaggiatori che poi restano estasiati dagli interni caratterizzati da incantevoli ceramiche, mobili in stile moresco e dalle caratteristiche piastrelle blu oceano. Gli azulejos, il cui nome deriva da una parola araba che significa “pietra lucidata”, inizialmente usati alla fine del XV secolo per isolare e decorare le chiese, gli spazi comuni e le case private, sono un omaggio alla storia marittima della nazione. La tavolozza di colori è anche un tentativo di riprodurre la porcellana cinese.
SUGGERIMENTO: richiamate la tradizione portoghese servendo il vino rosso da rustiche brocche di terracotta, utilizzando sottobicchieri di travertino con i motivi tipici degli azulejos, o ravvivando un piatto monocolore con ciotoline ricoperte di disegni floreali e geometrici.
Considerato una delle proprietà più illustri della Norvegia il Britannia Hotel è stato completamente ristrutturato nel 2019. Dedicato ai primi ospiti inglesi che vi soggiornarono nell’Ottocento, i suoi interni sontuosi esprimono un glamour aristocratico: le suite sono dotate di lampadari antichi, carta da parati in stile chinoiserie, vasche in ottone e arredi di color grigio e oro. La Britannia Spa, invece, è sinonimo di un’eleganza più sobria, nota anche come “hygge” in lingua locale. Questa oasi di 1.400 metri quadrati, dispone di tre saune nordiche, una cabina a infrarossi e di un’esclusiva piscina minerale che si trova sotto una cupola astrale. L’atmosfera decisamente accogliente è amplificata dalla delicata illuminazione della spa, l’antidoto perfetto per il lungo inverno scandinavo.
SUGGERIMENTO: “Riproducete il comfort e il calore tipici della Britannia Spa giocando con la luce delle candele”, consiglia il direttore dell’hotel, Mikael Forselius, che invita a usarle in casa tutto l’anno. “Anche se una vera fiamma è sempre affascinante, per una maggiore sicurezza mettete una candela a led in un portacandele smerigliato o in una lanterna decorativa. Quando possibile, limitate l’illuminazione a soffitto, optando per lampade da terra e da tavolo (il contrasto chiaro e scuro enfatizza l’intimità) e installate dei regolatori di luminosità per dare alle vostre stanze un bagliore davvero accogliente”.
Questa elegante dimora è l’ideale per i viaggiatori che desiderano soggiornare nel cuore di Firenze. Non c’è posto migliore per ammirare il viavai di Piazza Santa Maria Novella dal salone all’aperto dell’hotel, The Terrace, uno spazio ombreggiato che propone cappuccini e aperitivi. Le camere sono spaziose e sofisticate, nei toni del verde, con letti a baldacchino e viste sul Duomo. Le zone relax, arredate con affascinanti angoli di lettura, fondono secoli diversi, abbinando mobili neoclassici e un caminetto Charles X a lampade di metà secolo. “Abbiamo tratto ispirazione dalla magnifica facciata della chiesa di Santa Maria Novella”, racconta Luigi Fragola, architetto dell’hotel, spiegando l’utilizzo della tonalità color pergamena nella proprietà e degli alti soffitti dipinti. “Il risultato è un armonioso connubio di tradizione e vita contemporanea”.
SUGGERIMENTO: incorporate nella vostra zona giorno lo stile moderno italiano iniziando con una tavolozza di colori neutri, aggiungendo poi tocchi di audaci tonalità gioiello con un mobile o dei complementi; utilizzate oggetti come tavoli da pranzo e sedie per uno stile avventuroso e artistico. Per renderlo più esclusivo, illuminate lo spazio con una lampada in vetro di Murano. “Per ottenere un design urbano contemporaneo con elementi storici, non abbiate paura di accostare il vecchio con il nuovo”, sostiene Fragola.
Situati tra querce da sughero e uliveti nel Portogallo sud-orientale, le camere e i cottage di questa tenuta rurale (è di proprietà della stessa famiglia da ben 200 anni) sono in stile rustico, ma altrettanto raffinati. Alcuni di essi, dipinti di celeste con tappeti abbinati, erano un tempo stalle e stanze per i braccianti. Le piastrelle rosse e le finestre aggiungono un carattere prettamente locale. Anche se i dettagli moderni ora abbondano, come ad esempio il riscaldamento a pavimento, la spa Susanne Kaufmann ed il centro fitness, la lunga tradizione della proprietà emerge attraverso intriganti dettagli dal sapore antico, come la roccia di granito che fiancheggia un angolo della piscina esterna ed i cimeli di famiglia esposti al ristorante Alentejo, che serve piatti tipici locali come le guance di maiale nero e il vitello Barrocal.
SUGGERIMENTO: in assenza di antichi reperti come i vecchi manoscritti, gli arredi vintage e le curiosità locali che impreziosiscono questa storica tenuta rurale, per la vostra casa cercate elementi più accessibili. “Ricordate tutte le vecchie foto di famiglia accatastate in scatole e lasciate a prendere polvere in soffitta o nel garage? Sono la decorazione più straordinaria per qualsiasi ambiente”, afferma Susana Lourenço, responsabile marketing della proprietà. “Tirate fuori quei vecchi album di famiglia, organizzate le foto per tema e iniziate a mostrarle. Se volete mettere in risalto l’immagine, scegliete una cornice in legno naturale”.
La raffinatezza regna sovrana in questo gioiello newyorchese, situato in un tranquillo isolato dell’Upper East Side di Manhattan, a breve distanza da Central Park. Le stampe inglesi, i tessuti floreali e le porcellane punteggiano i suoi numerosi angoli; le terrazze panoramiche si affacciano sulla Grande Mela. Le camere (progettate da un ex designer della Casa Bianca) sono spaziose rispetto agli standard della città e sono dotate di pavimenti in quercia lucidata e caminetti a legna. Potrete dormire sonni tranquilli grazie alle lenzuola Frette a 300 fili e agli enormi bagni in marmo con vasca e doccia separate. La cucina francese-marocchina è la protagonista al ristorante Majorelle, con un piccolo giardino illuminato da luce naturale, composizioni floreali incantevoli e un bellissimo bar con finiture in pelle. E anche se l’hotel non dispone di piscina o spa, la qualità del servizio e il glamour degli interni compensano ampiamente questa mancanza.
SUGGERIMENTO: “Non lasciatevi scoraggiare dagli spazi ristretti per arredare in modo elegante”, insiste Dina De Luca Chartouni, proprietaria e designer del Lowell. Nel suo elegante boutique hotel, lusso significa una presenza costante di fiori freschi, lenzuola bianche ben stirate e una candela profumata realizzata dalla casa di profumi Nest. Per non parlare della passione per i mobili eleganti ma funzionali della proprietà. “Anche se state lavorando con dimensioni ridotte, scegliete oggetti senza tempo per creare punti di riferimento all’interno del vostro spazio, come una scrivania vintage, ripiani incassati o un’elegante chaise longue. Pezzi minimalisti, ma bellissimi”, sostiene Chartouni.
Primo hotel di lusso della capitale serba, questo edificio di sette piani che si trova vicino alla fortezza e al Teatro nazionale nel quartiere storico di Belgrado vanta un’elegante facciata Bauhaus. Una chiara sensibilità anni ’50 si manifesta attraverso pavimenti in parquet e pannelli in legno di Cumaru lucidato, mobili in stile danese moderno e cartoline in tonalità seppia della vecchia Belgrado. Accessori sofisticati come la biancheria Pratesi e gli articoli da bagno Hermès elevano il vostro soggiorno, così come il servizio maggiordomo che si occupa di disfare e di preparare le vostre valigie. L’atmosfera di metà secolo è ancora più palpabile al Lobby Bar, che ricorda un’antica lounge per viaggiatori con poltrone in pelle vintage, mappamondi antichi e tappeti persiani e dove i cocktail sono serviti da personale in giacca bianca.
SUGGERIMENTO: aggiungete uno stile moderno anni ‘50 al vostro soggiorno adottando una tavolozza di colori senape o mandarino, utilizzando materiali organici, scaldando l’ambiente con il legno (ad esempio aggiungendo una credenza) e cercando dettagli testurizzati, come decorazioni in macramé alle pareti o ottomane in tessuto. E non dimenticate di sfoggiare colori e stampe vivaci, che spiccano meglio sulle pareti bianche, un altro segno distintivo del design rétro.
Nonostante il suo nome, questo incantevole hotel firmato Philippe Starck sorge in cima a una collina, a soli 15 minuti dallo sfarzo di Saint-Tropez. Le ville color miele, la vegetazione rigogliosa e le piscine affacciate sul Mediterraneo evocano uno splendido Eden moderno. “Ovunque vi troviate nell’hotel, i vostri occhi sono costantemente attratti dal blu del mare o dal verde della vegetazione”, afferma il direttore Stéphane Personeni. È una visione ispirata ai giardini pensili di Babilonia, alla grandiosità californiana e alle abbazie provenzali. Ognuna delle camere richiama la natura con paralumi in vimini, tappeti in rattan e terrazze private. Gli ospiti trascorrono la maggior parte del loro tempo a bordo piscina con un calice di rosé (di produzione locale) o seguendo un trattamento detox al Wellness Village, dove vengono seguiti da un dietologo e da un naturopata e dove il menu di attività rigeneranti va dall’aqua-boxing al flying yoga passando per le diete dimagranti.
SUGGERIMENTO: le finestre a tutt’altezza hanno il grande merito di farvi sentire immersi nella natura al Lily of the Valley. In estate vengono aperte completamente, in inverno potete osservare le acrobazie delle piante rampicanti mentre ascoltate il crepitio del fuoco. Date ai vostri interni un tocco di verde decorandoli con le piante: avvolgete una pianta rampicante a uno specchio appeso, vivacizzate un carrello bar con piante in vaso o trasformate il bagno in una spa tropicale selezionando piante che preferiscono l’umidità, come spatafilli, piccole palme o orchidee.
Un tempo meta preferita di luminari come Ernest Hemingway e Ava Gardner, questo stupendo hotel degli anni ’30 a soli cinque minuti dalle rovine romane della città, è stato recentemente ristrutturato. L’hotel richiama il suo passato glorioso con dettagli come le finestre a oblò e l’elegante ascensore con gabbia in ferro battuto, panchette di velluto e soffitto in vetro colorato. Le camere sono in stile art déco, con arredi in ottone, bagni in marmo e opere ispirate agli artisti che vi soggiornarono, come Pablo Picasso. Tuttavia la punta di diamante della proprietà è il suo giardino, il più grande di Nîmes, circondato da ginkgo secolari e piante tradizionali a forma di campana, visibile da diverse camere e dal bar e dai ristoranti dell’hotel, supervisionati da un’icona della cucina francese come Pierre Gagnaire.
SUGGERIMENTO: “Il Vase d’Anduze, o vaso di ceramica, è un collegamento tra gli elementi originali dell’hotel e l’architettura contemporanea”, afferma Marcelo Joulia, l’architetto dell’hotel, parlando delle urne che punteggiano il giardino della proprietà e che in origine si trovavano nella città di Anduze, nel sud della Francia. Date al vostro spazio verde un tocco provenzale selezionando un angolo ombreggiato, aggiungendo ghiaia e usando vasi di terracotta e latta per le piante (ma con parsimonia per non riempirlo troppo); quando la temperatura scende, potranno essere trasportati facilmente in un’area riparata. Quindi collocate un semplice tavolo da picnic e una panchina: l’ambiente ideale per un petit déjeuner.
You’ll find this opulent country villa, home to a sheep farm and its own vineyard, in a hushed pocket of Tuscany, far from the Chianti crowds. The interiors, teeming with curved furniture, heavy silk drapes, and floral-and-vine motifs, are an antique afficionado’s dream — even the bathrooms here boast chandeliers. But that doesn’t mean the property is a relic: guests are given pre-loaded iPads upon arrival, and each of the 20 rooms is equipped with a state-of-the-art ambient lighting system. Explore the grounds on a custom-made bicycle, detailed by an area artist, or embark on a truffle hunting expedition with a local expert. Or simply vegetate at the spa, housed in a traditional farmhouse, where your wellness journey kicks off with a fresh tea infusion, fueled by freshly picked mint and lemon thyme from the garden outside.
DESIGN TIP: “Spend time feeling and analyzing the fabrics you choose for your chairs and curtains,” advises Jeanette Thottrup, co-founder, owner, and creative director of Borgo Santo Pietro, underscoring her penchant for rich textiles. Give your fabrics a layered look by picking a single color that you’ll use evenly throughout the room, across window treatments, area rugs, throw pillows, and blankets. Even if you pick a patterned option, make sure it incorporates a hint of your anchor hue. “Order as many swatches as possible, so you can have a true feel for it,” Thottrup adds.
