I nove isolati di Ginza sono noti in tutto il mondo per ospitare alcuni tra i migliori ristoranti di alto livello e l'Esquisse (5-4-6 Ginza, Chuo; +(81) 3 5537 5580) svetta in cima alla lista. Tradotto letteralmente dal francese come “schizzo”, il nome del ristorante è indice della tecnica artistica dello chef nato in Corsica, Lionel Beccat, che nel redigere un menu artistico e diverso giorno dopo giorno, infonde l'eleganza francese agli ingredienti giapponesi.
Per il sushi, Nagumo suggerisce di avventurarsi verso un minuscolo sushiya in un quartiere residenziale fuori dal centro di Tokyo, dove lo chef di tre generazioni, Koji Kumara, conosciuto con il nome di “padre del sushi marinato”, utilizza un processo chiamato jukusei, per il quale i pezzi di pesce vengono conservati per lunghi periodi di tempo per estrarne i sapori naturali. Al suo Sushi Kimura (3-21-8 Tamagawa, Setagaya; +(81) 3 3707 6355), premiato con due stelle Michelin, ogni fetta di pesce è marinata per un periodo variabile dai due giorni ai due mesi. Provate il makajiki (marlin blu) marinato per due mesi in salsa di soia, che si trasforma in un dolce e saporito pezzo di sushi dalla consistenza che si scioglie in bocca.
Per trovare quello che Nagumo descrive come un “ambiente meravigliosamente sereno”, il nostro esperto barman si rifugia al Yakumo Saryo (3-4-7 Yakumo, Meguro; +(81) 3 5731 1620). Il design di questo ristorante periferico di Shinichiro Ogata è tanto intrigante quanto il cibo che vi viene servito. Precedentemente adibito a dimora privata, lo spazio conserva quell'atmosfera calda e casalinga. Gustatevi una tradizionale prima colazione giapponese nel salone del tè, dove la luce del sole inonda la stanza conferendovi un senso di tranquillità. Prima colazione e pranzo sono aperti al pubblico, ma la cena è solo su invito, perciò fate in modo di organizzarvi per tempo.
Foto per gentile concessione di Esquisse.