Dopo otto anni di ricerche, l'albergatore Ori Kafri ha trovato la posizione perfetta per il suo terzo hotel boutique italiano, il J.K. Place Roma, all'interno di un edificio secolare che una volta era una scuola di architettura dell'università.
Gli interni eleganti e rétro dal caratteristico gusto tutto italiano, sono stati ideati e realizzati dall'architetto fiorentino Michele Bӧnan, che possiede un talento naturale nella creazione di interni di hotel che ricordano le residenze private.
Secondo il creativo, la fonte d'ispirazione per il J.K. Place di Roma è la dolce vita degli anni '50 e '60, e l'altrettanto influente stile anni '60 del film A Single Man di Tom Ford.
L'estetica degli interni invita gli ospiti a trattenersi nella hall tra l'impeccabile arredamento in stile italiano e i mobili vintage ristrutturati.
L'impeccabile arredamento e i mobili vintage ristrutturati coesistono con le statue in marmo e le opere d'arte contemporanee, offrendo in tutto l'hotel un netto contrasto tra stile tradizionale e moderno. Con le sue classiche sculture in marmo, la hall grande come un salotto e illuminata da un lucernario, trae ispirazione dall'influenza dell'antica Roma, ma Bӧnan stravolge completamente questo concetto accostando arredamenti modernisti.
A prescindere dall'estetica, gli ospiti sono invitati a trattenersi nella hall, o a trascorrere le ore nell'accogliente biblioteca dalle tonalità preziose rovistando tra gli scaffali, ricchi di voluminosi libri d'arte, design, e moda.
L'adiacente lounge e bar, il JKCafe invoca un fascino più delicato, dove troverete una sontuosa parete in onice retroilluminata, un'opera d'arte originaria degli anni '60 e '70 e gli arredi personalizzati di Bӧnan, messi in risalto dall'oro.
Per saperne di più sul J.K. Place Roma, o per prenotare un tour degli interni, contattate il concierge al momento della prenotazione.
